28 Aprile 2024

Stasera martedì 25 luglio alle 21:30, ospite della rassegna sarà VALERIO ROSSI ALBERTINI, fisico e divulgatore scientifico, con la conferenza dal titolo “Economia circolare una sfida possibile”.

Valerio Rossi Albertini

VALERIO ROSSI ALBERTINI, laureato in Fisica e primo dottore di ricerca italiano in “Scienza dei Materiali”. È Ricercatore al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Professore di Scienza dei Materiali all’Università La Sapienza di Roma e autore di numerosi articoli scientifici. Come divulgatore scientifico è consulente e ospite di trasmissioni di informazione, divulgazione e comunicazione scientifica, tra le quali, per citarne alcune, su Rai1: Porta a Porta, Domenica in, Linea Verde, La vita in diretta, UnoMattina; su Rai3: Alle Falde del Kilimanjaro, Geo&Geo, Geo Magazine, Agorà.

Nell’ultimo secolo e mezzo il nostro pianeta ha subito un’aggressione mai sperimentata prima da parte di una specie vivente. L’errore principale della specie Homo, definitasi “Sapiens” con involontaria autoironia, è stato il voler basare il proprio sviluppo su un modello estraneo alla Natura, ovvero lo sfruttamento di risorse non rinnovabili il cui uso e consumo genera scarti: i residui dannosi di questo processo. L’ambiente, in questo modello, è offeso due volte. La prima, durante la spoliazione delle materie prime vergini, estratte a costi ambientali troppo elevati per essere sostenibili sul lungo periodo; la seconda, quando tali materie prime, degradate e corrotte, ritornano all’ambiente sotto forma di rifiuti. In Natura, quello che noi considereremmo scarto o rifiuto di una specie è, invece, nutrimento e vita per altre. La Natura, infatti, segue un modello diverso da quello lineare, un modello ciclico, che consiste nel rimettere a disposizione le materie già utilizzate. Tra tutte le possibili declinazioni di “economia sostenibile”, quella che si ispira allo schema naturale è, non solo la più promettente, ma forse l’unica praticabile. Valerio Rossi Albertini illustrerà come sarebbe possibile applicare questi concetti per trasformare la società dei consumi, in una società del recupero e del reimpiego.

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