
L’ex Stazione Sperimentale del Sughero (Attualmente Agris) sarebbe dovuto essereun centro di ricerca, situato a Tempio Pausania, che studia le problematiche biologiche legate al sughero.
Tra i campi di ricerca presi in esame vi sono le tecnologie di lavorazione, le tecniche di coltura e l’analisi del mercato.
Istituita con legge regionale nel 1952, è diventata operativa nel 1960.
Il centro ha la sua ragione d’essere nell’attività sughericola, diffusissima nella regione sarda che già all’epoca della fondazione dell’istituto rappresentava l’80% della produzione nazionale di materia prima. Tuttavia, l’industria della trasformazione impegnava solo il 20% della produzione.
In un decennio, anche grazie all’attività organizzativa e di ricerca del centro, l’industria manifatturiera sarda riuscì a migliorare la propria capacità in termini di volumi lavorati, arrivando a trasformare l’intera produzione di sughero grezzo.
Attualmente, quello che sarebbe dovuto essere un importante centro di ricerca vede una sorta di progresssiva chiusura, I dipendenti che vanno in pensione pare non vengano sostituiti e sembra proprio che manchi un progetto di sviluppo della struttura,
Entro pochi anni diventerà una delle molte strutture pubbliche abbandonate della cittadina gallurese : da i due ex alberghi ESIT al’ex Opedale della Circonvallazione etc etc.
Non sarebbe opportuno iniziare a progettare, ad esempio, un Liceo Informatico con annessa laurea triennale in ingegneria delle applicazioni in collaborzionie con lUniversità di Cagliari. Inoltre alcuni sazi potrebbe essere concessi gratuitamente a start up che potrebbero nascere nel territorio.
Urgentissimo, infine, sarebbe rimetere in piedi quela che un tempo era uan moderna sala convegni.
Insomma una struttura da non perdere