19 Aprile 2024

Egas ha approvato il progetto per la riqualificazione idrica del centro dell’alta Gallura per l’efficientamento del servizio e contrastare la dispersione dell’acqua.

Oltre 4 milioni e 400 mila euro in arrivo a Tempio Pausania per la realizzazione di circa 6 km di nuove condotte idriche. È quanto deliberato dall’Egas, l’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, lo scorso 20 febbraio con la determinazione dirigenziale n.44 che dà di fatto il via libera al gestore unico del servizio, Abbanoa SpA, di procedere con l’appalto dei lavori.

Uno stanziamento importante per la città di Tempio Pausania che sarà finanziato dall’Egas utilizzando risorse a valere sul “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione” FSC 2014-2020.

I lavori di efficientamento, prevedono la sostituzione di 5.500 metri di tubazioni in ghisa sferoidale e la posa di circa 2000 metri di nuove condotte dello stesso materiale.

I lavori, così come previsto nel progetto esecutivo redatto dai tecnici di Abbanoa SpA dovrebbero concludersi entro un anno e mezzo dall’avvio del cantiere e interesseranno Via Kolbe, Via Belluno, Via Pola, Via Gorizia, Via Trento, Via Rovigo, Via Fiume, Via Europa Unita, Via Nuoro, Viale Giovanni XXIII, Via Sardegna, Via/Opera, Via Toscanini, Via S. Tomaso, Via S. Teresa, Via Rasella, Via Paolo Carpi, Viale Don Strurzo, Via Enrico De Nicola, Via Settembrini, Via I. Vivanti, Via Giuseppe Anfossi, Via Giovanni Sotgiu, Via Giuseppe Anfossi, Via Francesco Stazza, Via Ugo La Malfa, Via P. Nenni, Via Sandro Pertini, Via Segni, Via G. Saragat, Via M. Morera, Via Giuseppe Di Vittorio, Via Grazia Deledda, Via Limbara, Via Asproni, Via Val Tidone, Via B. Sansan, Via Di Li Licci, Via Di Li Chelchi e Via Di Li Suari.

Il Presidente di Egas Fabio Albieri ha dichiarato che con questo intervento che investe ingenti risorse si potrà contribuire a offrire anche alla città di Tempio Pausania un servizio idrico in linea con le reali esigenze di un intero territorio, cuore nevralgico dell’alta Gallura. I lavori permetteranno di contrastare con forza il fenomeno delle perdite che da sempre affligge il centro urbano.

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