15 Maggio 2024

𝐋𝐄 π‚π€ππƒπˆπƒπ€π“π”π‘π„ π”ππ„π’π‚πŽ: πƒπ€π‹π‹β€™π€π‘π‚π‡π„πŽπ‹πŽπ†πˆπ€ π€πˆ ππŽπ‘π†π‡πˆ π’π“πŽπ‘πˆπ‚πˆ 𝐄 ππŽπ‘π†π‡πˆ 𝐃’𝐀𝐑𝐓𝐄 𝐈𝐍 𝐒𝐀𝐑𝐃𝐄𝐆𝐍𝐀

πŸ”ΈLa β€œGIORNATA DELLA CULTURA DELLA SARDEGNA”, che si terrΓ  a Tempio Pausania il 15 aprile nella sala convegni della Palazzina Comando, promossa e organizzata dalla Commissione Distrettuale Beni Culturali e Rapporti con l’UNESCO del Distretto Rotary 2080, in collaborazione con il Rotary Club Tempio Pausania e l’Amministrazione Comunale di Tempio , intende fornire insieme alla rete dei Rotary Club Sardi un contributo di qualitΓ  nel settore del PATRIMONIO DEI BENI CULTURALI E IDENTITARI DELLA SARDEGNA, finalizzato allo sviluppo di nuove professionalitΓ  per i giovani.

πŸ”ΈIn particolare, quest’anno, intende collaborare ai giΓ  avviati dossier di Candidatura nel WHL dell’UNESCO del patrimonio archeologico, particolarmente eccezionale per quantitΓ  e qualitΓ , disseminato in tutta la Sardegna del pre-nuragico e nuragico, con gli studi delle UniversitΓ  di Cagliari e Sassari e dei Comitati Scientifici che stanno portando avanti l’importante obiettivo di β€œPatrimonio dell’UmanitΓ  dell’UNESCO” di tali beni archeologici.

πŸ”ΈLe ricerche avviate negli anni passati dalla Commissione Distrettuale Beni Culturali e Rapporti con l’UNESCO in Sardegna hanno evidenziato la necessitΓ ` di continuare l’iter intrapreso non solo per la conoscenza e il censimento dei beni archeologici ma anche della rete disseminata in tutto il territorio sardo dei tradizionali Borghi Storici ancora conservati e di cui si auspica la valorizzazione per uno sviluppo sostenibile del territorio, condiviso dalle comunitΓ  insediate.

πŸ”ΈLa seconda parte del programma della β€œGIORNATA DELLA CULTURA” illustrerΓ  perciΓ² il cammino intrapreso tra le UniversitΓ  sarde, in particolare quella di Cagliari, con il lavoro dei giovani ricercatori che ne hanno sviluppato i progetti di valorizzazione attraverso le borse di studio messe a disposizione dai Club Rotariani e dai Comuni per creare opportunitΓ  di lavoro alle nuove generazioni in Sardegna.

πŸ”ΈAd esempio il comune di Osidda ha permesso attraverso convenzioni con l’UniversitΓ  di sviluppare il modello di riferimento per i borghi storici dell’interno della Sardegna, mentre il comune di Olbia, attraverso il Consorzio e la Fondazione di Porto Rotondo, ha avviato la prima parte dello studio per l’individuazione dei β€œprogetti di qualità” per architetture contemporanee e borghi d’autore, individuando in Porto Rotondo Borgo d’Arte, con il suo itinerario artistico di Chapelain e i monumenti principali come la Chiesa di San Marco e il Teatro degli artisti Ceroli e Cascella, il laboratorio ideale a cielo aperto per lo studio con i giovani professionisti.

πŸ”ΈDurante la Giornata sarΓ  anche presentato e sottoscritto un Protocollo d’intenti per la valorizzazione dei Beni Culturali e dei siti UNESCO sul territorio regionale tra gli enti territoriali dell’isola e la rete dei Club rotariani sardi. L’occasione della Giornata permetterΓ  cosΓ¬ un momento di dibattito e riflessione sulla necessitΓ  di riqualificare i borghi storici tradizionali dell’interno della Sardegna e i borghi costieri dove le architetture contemporanee richiedono una maggiore sensibilitΓ  nella progettazione preservando i caratteri identitari dell’Isola.

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