19 Maggio 2024

Come scrive in consigliere comunale di Minoranza Alessandro Cordella in un suo post su Facebook riportando una comunicazione della ASL Gallura:

OGGETTO: RIORGANIZZAZIONE TURNISTICA PERSONALE ANESTESIOLOGICO PRESIDIO OSPEDALIERO

TEMPIO PAUSANIA CAUSA ULTERIORE RIDUZIONE ORGANICA

“Con la presente per comunicare che, a fronte della risoluzione su base volontaria del rapporto di lavoro a

tempo indeterminato della Dr.ssa Lucrezia BARROCU, dirigente medico di primo livello afferente alla

Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione, a far data dal 16.11.2022 la dotazione organica effettiva

del personale anestesiologico in forze al presidio ospedaliero di Tempio Pausania, già drasticamente

contratta, è passata dalle attuali quattro unità a tre. Pertanto, con tale organico, nel rispetto del contratto di

lavoro dei dirigenti medici e in linea con le direttive aziendali proposte con la presentazione del nuovo Atto

Aziendale dell’Asl Gallura, dal 01.12.2022 presso il presidio ospedaliero di Tempio Pausania, i dirigenti medici

afferenti alla Struttura Complessa Anestesia e Rianimazione saranno presenti nei giorni non festivi dal lunedì

al venerdì, nella fascia oraria diurna (08-20) al fine di garantire l’effettuazione dell’attività anestesiologica per

le sedute chirurgiche. Con tale organizzazione, le stesse sedute chirurgiche, peraltro, potranno essere

implementate dalle attuali tre a cinque settimanali, secondo necessità. La guardia anestesiologica di

supporto, interna al Presidio Ospedaliero di Tempio Pausania, pertanto potrà essere garantita in tali giorni e

in tutte le ore libere dall’attività anestesiologica chirurgica, quando prevista.

Con l’occasione, cordiali saluti”

(….)

In sostanza dal 16 novembre abbiamo perso una unità di Anestesia e Rianimazione su quattro, che non verrà rimpiazzata. La riorganizzazione, la chiamano così, prevede quindi la presenza di un solo anestesista in servizio presso il Presidio Ospedaliero Dettori dalle ore 8:00 alle ore 20:00 festivi esclusi. Il servizio è vincolato all’attività operatoria, il che vuol dire: niente attività operatoria niente anestesista anche di giorno. Niente anestesista in presidio equivale a declassamento anche diurno del nostro Pronto Soccorso, già declassato come complessità di intervento nelle ore notturne e nei festivi. Qualora riuscissero a rimettere in moto l’attività operatoria in tutti i giorni della settimana, è pacifico che se l’anestesista si trova in sala operatoria, non può essere in Pronto Soccorso.

Risultato:

P.S. declassato h24; A rischio anche la medicina generale; è consentito avere necessità solo dalle ore 8:00 alle ore 20:00 nei soli giorni fariali (nella migliore delle ipotesi). Per tutto il resto c’è l’elisoccorso, l’ambulanza senza medico, i propri mezzi, le letterine e i meio de niente.

Insomma la tattica davvero stantia è sempre la stessa: va via un medico e, come se nulla fosse non viene sostituito! Ma che civiltà è?

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