Il 25 novembre prossimo si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nel mondo una donna su tre ha subito una qualche forma di violenza, fisica o sessuale. In Italia il fenomeno è terribilmente insinuato nella cultura patriarcale, e si continua a morire per il solo fatto di essere donne appunto. Rispetto al 2021 i dati sono in aumento, e solo nella giornata di ieri, 16/11/2022, ci sono stati un femminicidio e un tentato omicidio. E’ un fenomeno che, anche laddove non arriva all’estremo gesto, modifica radicalmente la qualità di vita della donna coinvolta o minacciata, cambiandone lo stile e insinuando uno stato d’ansia perenne, una sensazione di continuo pericolo che rimbomba nelle orecchie e che non va più via. MAI lasciare sola in questo percorso una donna che si sente in pericolo. MAI sottovalutare il percorso di sofferenza che si nasconde dietro.
Perciò, proprio perché del fenomeno non se ne parla mai abbastanza, l’Archivio Mario Cervo e l’Associazione Fidapa hanno organizzato per il 25 Novembre 2022, presso la Sala Musmat dalle ore 18.00, una serata di musica e poesia, “Sorrisu de un’istella”. Con Francesca Lisetto (voce), Sandro Lazzeri (chitarra) e Dario De Nicola ( fisarmonica), verranno proposti e rivisitati i brani di Maria Teresa Cau, la prima cantautrice che la Sardegna abbia mai avuto, della quale poco si conosce.
